In questo periodo di crisi globale la multinazionale “The Coca Cola Company” ha diffuso in Italia uno spot in cui invita il consumatore all’ottimismo e a far tesoro delle esperienze semplici e genuine della vita (fra le quali, ovviamente secondo loro, rientra il tracannarsi una bottiglia di Coca per accompagnare un piatto di minestra al ragù). Ecco qui la clip:
Come suggeritomi dalla mia dolce metà, peraltro omonima della bambina pisana dello spot, vi propongo ora la visione di questo video. Credo sia una valida risposta al messaggio lanciato dalla Coca Cola Company:
Per concludere, le seguenti note:
- visitate il sito http://www.grezzofilm.com/home.html, se vi volete fare du’ risate e provare qualcosa di diverso dal Nido del Cuculo, anche per un discorso di par condicio è giusto dar voce ai pisani;
- rimarchevole la maglietta di Giulia con un culo disegnato sopra invece che der tondo della Coca Cola;
- apprezzabile anche la macchina con il gippiesse e l’airbegghe;
- “…che so na sega io se si deve spende cento euri per mangià il pesce grudo…”;
- occhio alla spuma diacciata che vi viene anco la mossa di corpo!